Studio Medico Destefanis

Medicina di Gruppo

 
Testo integrale dell'Accordo Integrativo Regionale della Liguria per la Medicina Generale

Accordo Integrativo Ligure 2007

L'Accordo Integrativo Ligure per la Medicina Generale è stato pubblicato sul BURL (Bollettino Ufficiale Regione Liguria) N. 35 Anno XXXVIII del 29 Agosto 2007, alla pagina 3801, di cui trovate la versione originale qui a fianco.
 
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 03.08.2007 N. 923

Associazionismo evoluto e progetti per il potenziamento del governo clinico - Accordo con le OO.SS. dei medici di medicina generale.


LA GIUNTA REGIONALE
VISTO l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. N. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni, di cui all’intesa in sede di Conferenza Permanente Stato-Regioni del 23 marzo 2005;
VISTI:
• L’art. 2 del suddetto Accordo, che definisce i livelli di negoziazione nazionale, regionale e aziendale;
• L’art. 4, che prevede la definizione di intese integrative a livello regionale;
• L’art. 14 che individua i contenuti specifici demandati alla negoziazione regionale;
RICHIAMATA la propria deliberazione n. 934 del 5 agosto 2005, ad oggetto l’istituzione del Comitato Permanente Regionale, deputato tra l’altro, ai sensi dell’art. 24 del citato Accordo Collettivo Nazionale, alla definizione degli Accordi Regionali;
RICHIAMATO l’Accordo Integrativo Regionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale, approvato con deliberazione n. 234 del 17 marzo 2006;
CONSIDERATO che il citato accordo definisce all’art. 6 comma 3 le aree nelle quali le Aziende Sanitarie Locali devono attuare progetti per il potenziamento del governo clinico;
RITENUTO necessario, a tale riguardo, definire a livello regionale le linee guida per le progettualità da attuarsi in materia di appropriatezza prescrittiva e di assistenza farmaceutica, al fine di garantire da un lato omogeneità tra le varie Aziende e dall’altro l’ottimizzazione dell’utilizzo dei fondi contrattuali a disposizione (art. 7 dell’Accordo integrativo di cui alla DGR 234/2006 sopra richiamata);
CONSIDERATO che a tale scopo in sede di Comitato Permanente Regionale ex art. 24 dell’ACN 23/3/2005 per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, dapprima sono state definite e concordate tali linee guida progettuali, e quindi, in data 10 maggio 2006, è stato redatto e sottoscritto l’accordo relativo alle modalità di attuazione delle stesse, allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e necessaria;
EVIDENZIATO inoltre che in sede di trattativa si è convenuto circa la necessità di consentire l’attivazione di un maggior numero di forme associative evolute e la possibilità da parte di un più ampio numero di MMG di dotarsi di personale di studio (collaboratore e/o infermiere), nel rispetto dei fondi complessivi contrattualmente definiti, salvaguardando al contempo le esigenze relative all’attuazione dei già citati progetti di promozione del governo clinico;
CONSIDERATO pertanto che l’accordo qui allegato regolamenta altresì le modalità con le quali le Aziende possono autorizzare l’erogazione delle indennità per medicine di gruppo, medicine in rete, collaboratore di studio e infermiere professionale;
DATO ATTO che l’accordo in argomento non genera spese ulteriori rispetto ai fondi già definiti all’art. 7 dell’Accordo Integrativo Regionale di cui alla propria deliberazione n. 234/2006;

Su proposta dell’Assessore incaricato alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini
DELIBERA
È approvato l’Accordo stipulato in data 10 maggio 2006 con le OO. SS. rappresentative dei Medici di Medicina Generale, allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e necessaria;

L’attuazione del progetto finalizzato alla distribuzione a domicilio di farmaci a pazienti non autosufficienti (L. R. 12/2006) e a pazienti affetti da patologie cronico degenerative, da parte del Dip. Farmaceutico delle AASSLL, avverrà previa definizione di modalità operative coerenti con la disciplina relativa alla distribuzione diretta dei farmaci, o alla distribuzione “in nome e per conto”, anche a seguito di eventuali nuove intese con Federfarma;
L’Accordo entra in vigore dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;
Per quanto non espressamente regolamentato dall’Accordo si rimanda all’Accordo Nazionale vigente e agli Accordi regionali in materia.
 

IL SEGRETARIO
Mario Martinero
 

(segue allegato)


INTEGRAZIONI ALL’ACCORDO INTEGRATIVO REGIONALE DI CUI ALLA DGR N. 234/2006
 

Art. 1
1. Tutti i medici di medicina generale convenzionati con le Aziende Sanitarie Locali possono partecipare alle progettualità i cui schemi sono allegati al presente Accordo.
2. Le Aziende autorizzano l’adesione a forme associative (medicina di gruppo, medicina in rete) e l’utilizzo di personale di studio (infermiere, collaboratore) eventualmente attingendo, per l’erogazione delle relative indennità, anche dai fondi di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 7 dell’Accordo Integrativo Regionale di cui alla DGR 234/2006, qualora il fondo di cui al comma 1 del medesimo articolo
risultasse insufficiente.
3. Le domande di cui sopra vanno accolte sia con riferimento ai medici già facenti parte di medicine in associazione, sia con riferimento a nuove richieste di medici che operano in forma singola, purché pervenute entro il 31 marzo 2007, nell’ambito della capienza dei fondi citati. La corresponsione delle relative indennità decorre dal mese di aprile 2007 per le associazione già operanti a tale data.
4. Le domande vengono accolte secondo l’ordine cronologico di presentazione, dando priorità alle domande provenienti da medici già facenti parte di associazioni semplici, fino alla concorrenza del fondo. Le domande eventualmente escluse rimangono in graduatoria per gli anni successivi, con priorità rispetto alle nuove.
 

Art. 2
1. In coerenza con quanto previsto dall’art. 6 comma 3 dell’AIR di cui alla DGR 234/2006, le aree nelle quali devono essere sviluppati progetti finalizzati al potenziamento del governo clinico sono le seguenti:
• Appropriatezza prescrittiva farmaceutica, con particolare riferimento ai pazienti con patologie che comportano un alto impegno di risorse;
• Appropriatezza prescrittiva con riferimento alle visite specialistiche e alla diagnostica ambulatoriale e strumentale, al fine del  contenimento delle liste di attesa;
2. Sulla base delle linee guida allegate al presente Accordo, e che ne costituiscono parte integrante ed essenziale, le Aziende definiscono i progetti, che potranno svilupparsi a livello distrettuale, con specifici accordi aziendali, in funzione delle proprie specificità organizzative. All’avvio dei progetti, attingendo dal residuo dei fondi di cui all’art. 7 commi 2 e 3 registrato in ogni ASL, viene erogata una quota capitarla a ciascun medico. Le Aziende attivano, secondo le direttive regionali, adeguati sistemi che consentano il monitoraggio dell’attività dei medici nell’ambito dei progetti.
3. Qualora la situazione economico finanziaria delle Aziende lo consenta, eventuali nuove risorse derivanti dalla positiva realizzazione dei progetti saranno reimpiegate per il potenziamento della medicina territoriale, con particolare riferimento alla medicina generale e alle sue forme associative evolute, con il coinvolgimento delle OO. SS. di categoria e accordo per le questioni di diretta competenza.
 

Art. 3
La partecipazione alle UCAD e a Commissioni aziendali va regolamentata a livello di Comitato Aziendale, anche per quanto riguarda gli aspetti di natura economica, avendo riguardo alle risorse disponibili.
 

NOTA INTEGRATIVA: gli ulteriori aspetti afferenti alla contrattazione integrativa regionale di cui all’art. 14 dell’ACN 23 marzo 2005 non trattati nel presente accordo né in quello di cui alla DGR 234/2006, con particolare riferimento alla domiciliarità delle cure e alla formazione e all’aggiornamento dei medici, sarà oggetto di successive trattative. Per quanto non specificamente trattato si rimanda
all’Accordo Collettivo Nazionale e all’Accordo regionale integrativo del precedente ACN.
 

Letto, approvato e sottoscritto in data 10 maggio 2007
 

Assessore alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini………………………..
FIMMG……………………………..
INTESA SINDACALE……………………………
FEDERAZIONE MEDICI - SMI………………………………….
CGIL MEDICI………………………………..

 



Progetto finalizzato alla distribuzione a domicilio di farmaci a pazienti non autosufficienti (LR 12 /06) e a pazienti affetti da patologie cronico degenerative da parte del Dipartimento Farmaceutico delle Aziende Sanitarie Locali


Proponente:  Regione Liguria


Responsabili: Direttore di Dipartimento Farmaceutico della ASL di appartenenza, MMG che ha in carico il paziente – Direttore del Distretto Sanitario


Obiettivo generale:  Progetto che mira al soddisfacimento delle necessità di approvvigionamento farmaci dei cittadini non autosufficienti o affetti da patologie cronico degenerative, che permette al contempo la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento di appropriatezza nella prescrizione farmaceutica attraverso un costante monitoraggio della stessa


 

Obiettivi specifici:

 

1. Sperimentare un modello distrettuale di presa in carico del paziente non autosufficiente (tutti i cittadini ammessi al FRNA) e cronico-fragile che presenti un elevato assorbimento di risorse per terapie farmacologiche con distribuzione diretta a domicilio della terapia mensile sulla scorta di una scheda-paziente compilata e fornita dal MMG indicante la terapia.
(ad esempio paziente anziano, neoplastico, scompensato, diabetico, iperteso, BPCO, glaucomatoso, ecc, in terapia farmacologica cronica stabilizzata)
Allo scopo di individuare per ogni MMG i pazienti potenzialmente includibili nel progetto dovrà essere stabilita a livello regionale una soglia minima di spesa farmaceutica pro capite (basata sulla distribuzione degli assistiti per spesa pro capite).


2. Accesso domiciliare periodico di Personale addetto all’assistenza sanitaria domiciliare del Distretto Sanitario per la verifica delle condizioni di presa in carico del Cittadino e per la misurazione della soddisfazione rispetto al servizio di fornitura farmaci
 

3. Verifica dell’appropriatezza terapeutica e controllo costante della terapia praticata per mezzo della verifica della compliance del paziente, della continuità della terapia, dei dati di farmacovigilanza attiva


Indicatori:  numero di pazienti inseriti nel progetto, numero di MMG coinvolti nella sperimentazione, Dati di spesa e di consumo utilizzando indicatori standard
 

Verifica:  Report periodico di attività per ogni Distretto e per ASL, Monitoraggio delle variazioni dei dati di spesa e consumo


Tempi di Realizzazione: in base a specifici provvedimenti regionali e a progetti obiettivi riguardanti i MMG e il Dipartimento farmaceutico
 

 


APPROPRIATEZZA DELLA RICHIESTA DI PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE


Le aziende sanitarie ed i MMG si impegnano in sede di Accordo Integrativo Aziendale ad elaborare ed applicare progetti di governo clinico finalizzati al miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva in particolare per gli esami di diagnostica per i quali la Regione ha elaborato le raccomandazioni prescrittive.


I progetti dovranno contenere:
1. elaborazione di percorsi di priorità secondo criteri e tempi che individuino le prestazioni “U” urgenti (nel più breve tempo possibile), “B” breve (entro 10 giorni), “D” differite, “P” programmate
2. strumenti di reportistica dei volumi di attività per singolo medico
3. verifica dell’appropriatezza prescrittiva, nel rispetto delle raccomandazioni prescrittive
4. indicatori di raggiungimento degli obiettivi progettuali


Progettualità aggiuntive secondo le varie realtà aziendali potranno prevedere:
5. attivazioni di progetti per la prenotazione delle prestazioni nello studio del medico
6. attivazione di percorsi diagnostico-terapeutici condivisi per le patologie croniche
7. percorsi per diagnosi precoce


Le progettualità aziendali potranno essere sviluppate a livello delle varie forme associative o a livello di équipe territoriali o di singolo medico sulla base dell’accordo aziendale.


Tempi di Realizzazione: in base a specifici provvedimenti regionali e a progetti obiettivo riguardanti i MMG

 
 
 
 
© SMD - Ultima mod. 27 Settembre 2007