Studio Medico Destefanis

Medicina di Gruppo

 

 
 

Nuova procedura telematica per l'invio dei certificati di assenza sul lavoro dei lavoratori dipendenti

 

 

Dal 1 Febbraio 2011 è entrata definitivamente in vigore la nuova normativa (art. 55-septies del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, introdotto dall'art. 69 del decreto legislativo 27 ottobre 2009) che prevede l'invio telematico da parte del Medico di Medicina Generale dei certificati per assenza dal lavoro dei lavoratori dipendenti, sia del pubblico impiego che del settore privato. Al momento è attiva una dergoga che consente ai Medici operanti nelle strutture ospedaliere e nei pronto Soccorso di continuare a rilasciare i certificati in forma cartacea.

Con la Circolare n.4 del 18 Marzo 2011 è stato abolito l'obbligo di invio al datore di lavoro da parte del lavoratore, di copia cartacea del certificato di malattia. Tale norma ha avuto carattere definitivo dal 13 Settembre 2011.

 

Tutti i dettagli della NUOVA PROCEDURA TELEMATICA DI INVIO DEI CERTIFICATI  

La procedura riguarda sia i lavoratori dipendenti del comparto pubblico che quelli delle aziende private, in quanto l'ente previdenziale è stato unificato:

 Per effetto del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 ("decreto salva Italia"), poi convertito con modifiche nella legge n. 214 del 27 dicembre 2011, dal 1° gennaio 2012 l'Inpdap e l'Enpals confluiscono in Inps.
 

ENTE PREVIDENZIALE UNICO

 

L'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è tra i più grandi e complessi enti previdenziali d’Europa, gestisce la quasi totalità della previdenza italiana ed ha un bilancio che per entità è il secondo dopo quello dello Stato. Sono assicurati all’Inps la maggior parte dei lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato e dei lavoratori autonomi.

L'attività principale dell'INPS consiste nella liquidazione e nel pagamento delle pensioni che sono di natura previdenziale e di natura assistenziale. Inoltre provvede ai pagamenti di tutte le prestazioni a sostegno del reddito quali, ad esempio, la disoccupazione, la malattia, la maternità, la cassa integrazione, il trattamento di fine rapporto e di quelle che agevolano coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose: l'assegno per il nucleo familiare, gli assegni di sostegno per la maternità e per i nuclei familiari concessi dai Comuni.

MEDICI AUTORIZZATI AL RILASCIO

MEDICI DI FAMIGLIA: i certificati per assenza dal lavoro per i lavoratori dipendenti convenzionati con l'INPS rientrano tra i certificati gratuiti rilasciati dal Medico di Medicina Generale ai suoi assistiti, e sono di gran lunga i più richiesti. Dal 1 Febbraio 2011 questi certificati vengono rilasciati esclusivamente per via telematica.

MEDICI PRIVATI: l'INPS accetta ancora anche certificati cartacei rilasciati da Medici operanti in strutture private in quanto il processo di distribuzione delle credenziali di accesso al sistema telematico a tali  medici è ancora in corso. Per i Dipendenti della Pubblica Amministrazione cioò è però possibile solo per periodi di malattia inferiori ai 10 giorni come specificato qui di seguito. 

I certificati per assenza dal lavoro per i lavoratori dipendenti della Pubblica Amministrazione, secondo quanto stabilito dal D.L. 112/2008 (Decreto Brunetta), art. 71 comma 2, devono essere rilasciati da Medici operanti in struttura sanitaria pubblica:

"nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore ai dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare, l'assenza viene giustificata esclusivamente mediante presentazione di certificazione medica rilasciata da struttura pubblica".

Secondo il parere emanato il 04/07/2008 dal Dipartimento della Funzione Pubblica e in base alla circolare n.7/2008 del Ministro, il certificato rilasciato dal Medico di Medicina Generale convenzionato col S.S.N. viene considerato valido.

OSPEDALI E PRONTO SOCCORSO: anche i Medici operanti nelle strutture ospedaliere e nei Pronto Soccorso devono rilasciare ai lavoratori che ne facciano richiesta il certificato di malattia in modalità telematica. Qualora la struttura in cui operano non fosse ancora in grado di effettuare l'invio telematico, essi dovranno rilasciare al lavoratore un certificato cartaceo, che egli inoltrerà al INPS con le modalità previste per i certificati cartacei.

 

DECORRENZA DEL CERTIFICATO

La Prognosi di Malattia ha inizio sempre dalla data di rilascio del certificato. Con la nuova procedura di invio telematico il sistema registra il giorno e l'ora di invio del certificato, che coincidono quindi con la data di rilascio. 

 

 

RIENTRO ANTICIPATO

Il lavoratore che desideri riprendere l'attività lavorativa prima della scadenza del certificato di malattia, lo può fare senza chiedere alcun certificato aggiuntivo.

 

VISITE FISCALI

Le visite fiscali dei Dipendenti Privati vengono effettuate a discrezione del datore di lavoro, attraverso una richiesta inoltrata alla ASL, oppure su iniziativa dell'ente di previdenza che le effettua a campione tra tutti i certificati pervenuti. Nel caso dei dipendenti della Pubblica Amministrazione le visite vengono effettuate a discrezione del dirigente e comunque vengono effettuate in ogni caso sin dal primo giorno quando l’assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle non lavorative.

Il medico fiscale può accedere al domicilio del malato per i controlli nelle seguenti fasce orarie fissate:

Dipendenti privati:  le visite fiscali si effettuano 7 giorni su 7, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00.
Dipendenti della Pubblica Amministrazione: le visite fiscali si effettuano 7 giorni su 7, lavorativi e festivi, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

E' possibile per il lavoratore chiedere una deroga a questi orari, in cui è tenuto ad essere reperibile presso il suo domicilio per le visite fiscali, solo in caso di soggetti sottoposti a cure salvavita (per esempio pazienti oncologici in chemioterapia) oppure per soggetti già riconosciuti invalidi per la medesima patologia. E' facoltà del lavoratore indicare all'ente di previdenza un domicilio diverso dalla propria abitazione, anche temporaneo, in cui trascorrere la convalescenza.

In caso di assenza negli orari di visita fiscale il lavoratore è tenuto a presentare opportuna giustifazione indicante i motivi dell'assenza.

 

CERTIFICATI NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI

Nelle giornate di Sabato e Domenica, nonchè in tutte le giornate festive e prefestive secondo il calendario nazionale lo Studio del Medico di Medicina Generale rimane chiuso. In questi giorni i lavoratori si devono rivolgere al servizio di Guardia Medica per il rilascio del certificato di malattia.

L'invio telematico retroattivo per una assenza avvenuta in una giornata festiva o prefestiva non è assolutamente possibile.

 
 

© SMD - Ultima mod. 5 Dicembre  2012